Non avete più idee per fare i regali ai bambini che conoscete?
Ecco una proposta: magliette personalizzate con il nome del bambino e disegni, eseguite con applicazioni in stoffa!
Carine vero?
A presto
Valentina
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venerdì 18 novembre 2016
mercoledì 9 novembre 2016
SACCHETTI PER ASILO
Mi capita di esaudire ogni tanto il desiderio di una mamma che vuole fare per sua figlia qualcosa di speciale. Piccole cose, ma sempre delle dolci premure.
Come rendere unici i sacchetti dell'asilo, qualcosa che accompagnerà tutti i giorni, per anni, la propria creatura.
Per me è un privilegio trasformare dei pezzi di stoffa in quel qualcosa che una madre ha pensato e voluto per la sua bambina.
Una fatina su un mare di cuoricini, pronta a fare tutte le magie immaginabili per lei.
Un sole sorridente che la accompagni sempre.
Felici anni di asilo, Virginia!
Valentina
Come rendere unici i sacchetti dell'asilo, qualcosa che accompagnerà tutti i giorni, per anni, la propria creatura.
Per me è un privilegio trasformare dei pezzi di stoffa in quel qualcosa che una madre ha pensato e voluto per la sua bambina.
Un sole sorridente che la accompagni sempre.
Felici anni di asilo, Virginia!
Valentina
venerdì 4 novembre 2016
SET ASILO PER UNA GIOVANE AMICA
Sono sempre felice di rendere reali i desideri della mia amica D., in parte perché si tratta di una vera e propria sfida e in parte perché la mia amica ha un innegabile buon gusto e tutto quello che mi chiede di fare è bellissimo.
Per l'ultimo anno di asilo della sua dolcissima bimba mi ha chiesto "semplicemente" di fare un portatovaglioli a forma di pesce e già che c'ero anche i tovaglioli.
Detto, fatto!
Un bel pesciolone/mamma e 4 bei pesciolini sui tovaglioli!
E per rimanere in tema, una bellissima sirenetta sull'asciugamano.
Che bimba fortunata!
XOXOXO
Valentina
Per l'ultimo anno di asilo della sua dolcissima bimba mi ha chiesto "semplicemente" di fare un portatovaglioli a forma di pesce e già che c'ero anche i tovaglioli.
Detto, fatto!
E per rimanere in tema, una bellissima sirenetta sull'asciugamano.
Che bimba fortunata!
XOXOXO
Valentina
lunedì 31 ottobre 2016
LA MIA NUOVA FISSAZIONE PER LE SPILLE
E già! c'è sempre posto per una nuova fissazione! La mia ultima è fare spille in feltro o stoffa!
Piccole, colorate ,allegre e divertenti
Un simpatico cactus ...
una dolce nuvoletta ...
una zucca spaventosa?!?!
Felice Halloween a tutti
Valentina
Piccole, colorate ,allegre e divertenti
Un simpatico cactus ...
una dolce nuvoletta ...
una zucca spaventosa?!?!
Felice Halloween a tutti
Valentina
giovedì 27 ottobre 2016
BORSETTA IN JEANS RICICLATO
La follia non ha limite, almeno la mia con il jeans!
Se avete il post precedente (qui) capirete che non potevo proprio fare a meno di utilizzare gli ultimi pezzi rimasti della gonna in nero e grigio, anche perché non avevo una borsa da abbinarci!
Questo il risultato, una borsetta con una tracollino in cuoio nero che si attacca con due piccoli moschettoni, chiuso da una cerniera e una falda a copertura. Come tocco per vivacizzare il tutto, un piccolo pompon giallo fosforescente!
A presto.
Valentina
Se avete il post precedente (qui) capirete che non potevo proprio fare a meno di utilizzare gli ultimi pezzi rimasti della gonna in nero e grigio, anche perché non avevo una borsa da abbinarci!
Questo il risultato, una borsetta con una tracollino in cuoio nero che si attacca con due piccoli moschettoni, chiuso da una cerniera e una falda a copertura. Come tocco per vivacizzare il tutto, un piccolo pompon giallo fosforescente!
A presto.
Valentina
giovedì 20 ottobre 2016
GONNE IN JEANS RICICLATO
Si possono davvero fare tante cose con i jeans vecchi.
Una che adoro, è unire insieme i pezzetti, meglio se avanzati da altri lavori, e cucirli per creare vestiti nuovi.
Mi piacciono in particolare le gonne a teli, soprattutto perché mi stanno bene!!!
Questa, davanti e dietro, a 8 teli con cerniera centrale dietro, è stata la prima che mi sono fatta!
E visto che una non basta (!) ne ho fatta una in nero e grigio
Questa è a 6 teli con cerniera laterale. Il bello è cercare di sistemare i pezzi in modo che siano anche utili, come le tasche.
In realtà fare una gonna a teli è molto semplice. Innanzitutto bisogna sapere quanti teli vuoi fare, minimo 4 massimo a seconda della follia personale! Bisogna avere le misure di circonferenza vita e circonferenza fianchi, l'altezza della persona.
Questo il procedimento: si parte con la circonferenza vita, si divide in base al numero dei teli e si traccia il segmento AB così stabilito, in alto e al centro di un foglio abbastanza grande (70x100 cm tanto per essere tranquilli). Dalla metà del segmento AB si traccia una perpendicolare CD lunga quanto desiderate la gonna( con gli opportuni margini di cucitura e di piega). Sulla perpendicolare CD si trova il punto E alla seguente distanza da C: l'altezza della persona in centimetri diviso 10 (per esempio se sono alta 170 cm, il segmento CE sarà 17 cm). Trovato così il punto E si traccia un segmento perpendicolare a CD, che chiameremo FG lungo quanto la circonferenza fianchi diviso il numero dei teli (come per la circonferenza vita). Il punto E sarà la metà del nuovo segmento FG. Ora finiremo di disegnare il telo tacciando una linea che parte da A e passa per F da una parte, e una che parte da B e passa da G dall'altra. La lunghezza di questi segmenti, che chiamiamo AH e BI, sarà pari alla lunghezza che avete scelto per la gonna, come CD. A questo punto basta unire i punti nella parte inferiore, H D I, con una linea leggermente curva, e voilà... il vostro telo è pronto.
Ora basta scatenare la fantasia e creare tutti i teli, unirli, metterci una cerniera e sfoggiare la vostra gonna handmade, unica e personale, anche con le sue imperfezioni!
Buon lavoro.
Valentina
Una che adoro, è unire insieme i pezzetti, meglio se avanzati da altri lavori, e cucirli per creare vestiti nuovi.
Mi piacciono in particolare le gonne a teli, soprattutto perché mi stanno bene!!!
Questa, davanti e dietro, a 8 teli con cerniera centrale dietro, è stata la prima che mi sono fatta!
E visto che una non basta (!) ne ho fatta una in nero e grigio
Questa è a 6 teli con cerniera laterale. Il bello è cercare di sistemare i pezzi in modo che siano anche utili, come le tasche.
In realtà fare una gonna a teli è molto semplice. Innanzitutto bisogna sapere quanti teli vuoi fare, minimo 4 massimo a seconda della follia personale! Bisogna avere le misure di circonferenza vita e circonferenza fianchi, l'altezza della persona.
Questo il procedimento: si parte con la circonferenza vita, si divide in base al numero dei teli e si traccia il segmento AB così stabilito, in alto e al centro di un foglio abbastanza grande (70x100 cm tanto per essere tranquilli). Dalla metà del segmento AB si traccia una perpendicolare CD lunga quanto desiderate la gonna( con gli opportuni margini di cucitura e di piega). Sulla perpendicolare CD si trova il punto E alla seguente distanza da C: l'altezza della persona in centimetri diviso 10 (per esempio se sono alta 170 cm, il segmento CE sarà 17 cm). Trovato così il punto E si traccia un segmento perpendicolare a CD, che chiameremo FG lungo quanto la circonferenza fianchi diviso il numero dei teli (come per la circonferenza vita). Il punto E sarà la metà del nuovo segmento FG. Ora finiremo di disegnare il telo tacciando una linea che parte da A e passa per F da una parte, e una che parte da B e passa da G dall'altra. La lunghezza di questi segmenti, che chiamiamo AH e BI, sarà pari alla lunghezza che avete scelto per la gonna, come CD. A questo punto basta unire i punti nella parte inferiore, H D I, con una linea leggermente curva, e voilà... il vostro telo è pronto.
Ora basta scatenare la fantasia e creare tutti i teli, unirli, metterci una cerniera e sfoggiare la vostra gonna handmade, unica e personale, anche con le sue imperfezioni!
Buon lavoro.
Valentina
giovedì 16 giugno 2016
ASTUCCI PER L'ESTATE
Per caso, un giorno, mi sono imbattuta nei tessuti di Michael Miller disegnati da Sarah Jane (qui il link), piccoli pezzi di diversi colori e grandezze.
L'amore è scoccato a prima vista, ma come mi succede spesso, non sapevo cosa farne.
E poi... finite le scuole, l'estate che non arriva, il profumo dell'infanzia che traspira dai disegni ... e l'inspirazione è arrivata.
Ci sono i barattoli con le lucciole dentro (quanti ricordi!)
E prati e alberi fioriti, bambini, cavalli, cerbiatti e brezza d'estate.
E ancora alberi con lucciole e prati fioriti. Non sono riuscita a buttare nemmeno un coriandolo di questo tessuto, ho voluto recuperare anche la bambina con il barattolo con le lucciole!
Saluti, da una nostalgica
Valentina
L'amore è scoccato a prima vista, ma come mi succede spesso, non sapevo cosa farne.
E poi... finite le scuole, l'estate che non arriva, il profumo dell'infanzia che traspira dai disegni ... e l'inspirazione è arrivata.
Ci sono i barattoli con le lucciole dentro (quanti ricordi!)
E prati e alberi fioriti, bambini, cavalli, cerbiatti e brezza d'estate.
E ancora alberi con lucciole e prati fioriti. Non sono riuscita a buttare nemmeno un coriandolo di questo tessuto, ho voluto recuperare anche la bambina con il barattolo con le lucciole!
Saluti, da una nostalgica
Valentina
venerdì 10 giugno 2016
"MANU'": BORSETTE A MANO
Mi capita di fare borse e borsette su commissione, e l'idea di queste piccole borsette è nata proprio da una richiesta.
Qualcosa di piccolo, comodo da portare, in jeans.
Ecco cosa ho fatto.
Da una gonna jeans
Con diversi colori di jeans
Con un centrino in cotone sul jeans
Con tanti esagoni
Essendo più di una, quasi tutte riproducibili, ho dato vita a una serie e l'ho chiamata MANU': piccole e maneggevoli ( 20x 30 cm circa) chiuse da cerniera, da portare rigorosamente a mano!
Chi le vuole?
A presto
Valentina
Qualcosa di piccolo, comodo da portare, in jeans.
Ecco cosa ho fatto.
Da una gonna jeans
Con diversi colori di jeans
Con un centrino in cotone sul jeans
Essendo più di una, quasi tutte riproducibili, ho dato vita a una serie e l'ho chiamata MANU': piccole e maneggevoli ( 20x 30 cm circa) chiuse da cerniera, da portare rigorosamente a mano!
Chi le vuole?
A presto
Valentina
giovedì 2 giugno 2016
VESTITI HANDMADE CHE PASSIONE!!!
E' da un po' di tempo che mi faccio vestiti, e ogni volta è una vera sfida.
Tempo fa stavo guardando Burda, mia grande fonte di ispirazione...
E guarda caso stavo leggendo proprio un libro con il titolo profetico: "La stranezza che ho nella testa".
Bello quel vestito, ma con che tessuto farlo? Domanda retorica!!!
Disegna, ritaglia, taglia e cuci, ecco il risultato.
Ho mixato diversi tipi di jeans, a seconda della grandezza dei pezzi che avevo a disposizione.
Il risultato mi ha proprio soddisfatto!!!
E il bello che quasi tutti gli abiti si possono declinare in jeans!
A presto
Valentina
Tempo fa stavo guardando Burda, mia grande fonte di ispirazione...
E guarda caso stavo leggendo proprio un libro con il titolo profetico: "La stranezza che ho nella testa".
Bello quel vestito, ma con che tessuto farlo? Domanda retorica!!!
Disegna, ritaglia, taglia e cuci, ecco il risultato.
Ho mixato diversi tipi di jeans, a seconda della grandezza dei pezzi che avevo a disposizione.
Il risultato mi ha proprio soddisfatto!!!
E il bello che quasi tutti gli abiti si possono declinare in jeans!
A presto
Valentina
lunedì 29 febbraio 2016
POUF IN JEANS
Tra le tante idee che mi frullano per la testa ce n'era una che non mi mollava!
Un pouf a sacco, realizzato da una mia amica e regalatomi, era ridotto male dagli assalti dei due pargoli di casa che ne avevano fatto gradito gioco.
Sono partita dal mio materiale preferito, i jeans usati, e ho dato sfogo alla mia "malattia", l'esagonite!
Ho disegnato e ritagliato tanti esagoni, con il lato di 7 cm. Erano davvero tanti! 122 per l'esattezza!
ho quindi iniziato a cucirli, partendo da uno centrale, segnato con un ago per non perdere l'orientamento.
Ho fatto attenzione a non metterne due dello stesso colore vicini.
E ho creato due esagoni più grandi formati da 61 esagoni ciascuno.
Li ho uniti nei sei punti al vertice e finito gli spazi rimanenti con quadrati di 7 cm di lato (24 per la precisione, 4 per lato)
Ho così ottenuto il mio pouf esagonale in jeans!
Ha riscontrato un grande successo fra i pargoli, che non si sono fatti pregare e lo hanno subito adottato come comodo cuscinone per vedere la televisione.
A presto
Valentina
Un pouf a sacco, realizzato da una mia amica e regalatomi, era ridotto male dagli assalti dei due pargoli di casa che ne avevano fatto gradito gioco.
Sono partita dal mio materiale preferito, i jeans usati, e ho dato sfogo alla mia "malattia", l'esagonite!
ho quindi iniziato a cucirli, partendo da uno centrale, segnato con un ago per non perdere l'orientamento.
Ho fatto attenzione a non metterne due dello stesso colore vicini.
E ho creato due esagoni più grandi formati da 61 esagoni ciascuno.
Ho così ottenuto il mio pouf esagonale in jeans!
Ha riscontrato un grande successo fra i pargoli, che non si sono fatti pregare e lo hanno subito adottato come comodo cuscinone per vedere la televisione.
A presto
Valentina
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